Alessandro Busci – Cargo
Busci Alessandro
- Tecnica: Smalto su ferro
- Dimensione: 20x30
- Certificato: In allegato certificazione dell'artista.
- Stato di conservazione: Ottimo
- Codice prodotto: SMON007
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DESCRIZIONE
Nella storia dell’arte spesso si può fare una netta distinzione tra correnti stilistiche figurative o astratte. Quando, però, l’obiettivo di un’artista è quello di rappresentare un oggetto che abbia riscontro con la realtà fenomenica ma, allo stesso tempo, sia carico di significati reconditi e simbolici, questo confine può diventare labile. Il Simbolismo o l’Espressionismo sono correnti stilistiche emblematiche nell’aver interpretato la realtà in senso concettuale con una resa iconica delle immagini e un’interpretazione simbolica nell’uso del colore.
La maniera pittorica di Alessandro Busci è di una qualità eccezionale e riconoscibilissima nelle sue peculiarità e caratteristiche. Busci è un artista che rimane ancora legato alla realtà fenomenica: il suo linguaggio è figurativo, ciò che dipinge è perfettamente riconoscibile. Tuttavia il suo mondo viene stravolto da una stesura pittorica estremamente gestuale, che tiene conto delle istanze dell’Espressionismo Astratto ma le volge a favore di una rappresentazione figurativa. Tutto ciò si può vedere nelle pennellate, lunghe ed energiche che vanno a costruire lo spazio in modo complesso. Anche il colore non è naturalistico, ma segue l’emotività della raffigurazione, con l’apporto di bagliori di luce tipici dello stile di questo pittore.
Alessandro Busci è un artista milanese nato nel 1971. E’ interprete di uno stile pittorico estremamente originale che lo ha reso molto popolare. Dal 1997 collabora con l’Atelier Mendini e realizza la mostra itinerante di Telefono Azzurro in diversi punti vendita Swatch. Nel 2002 si aggiudica a Venezia il premio “La Fenice et des artistes”. Nel 2004 viene invitato alla XIV Esposizione Quadriennale d’Arte (Anteprima Torino) ed è tra i finalisti della V edizione del “Premio Cairo Communication”, in mostra presso il Palazzo della Permanente dia Milano. Nel 2007 partecipa alla mostra collettiva ideata da Vittorio Sgarbi “Arte Italiana 1968-2000”, tenutasi a Palazzo Reale.Smalto su ferro