Anonimo – Senza titolo

Anonimo – Senza titolo

Anonimo

  • Tecnica: Olio su tela
  • Dimensione: 20x20

  • Codice prodotto: mrav004

Visualizzazioni 274

DESCRIZIONE

Le rappresentazioni di animali nell’arte hanno origini antichissime, tanto da comparire anche sulle pitture rupestri di epoca primitiva. Per questioni di culto vari tipi di animali compaiono nelle testimonianze di diverse civiltà di epoca antica. E’ soprattutto nel medioevo, nell’ambito del Gotico Internazionale, che le raffigurazioni di animali si diffondono come veri e propri ritratti dal vero, sia all’interno di opere o nei quaderni di disegni e bozzetti. La presenza degli animali come soggetti nell’arte rimarrà costante fino all’epoca contemporanea. In particolare, nel caso di questa opera, ci troviamo di fronte ad un contesto verista tipicamente tardo ottocentesco, nel quale oltre alle scene ispirate al mondo contadino, soggetti molto diffusi erano anche i ritratti di animali domestici, in particolare nelle opere di piccolo formato. Si tratta di dipinti utili agli artisti per studiare in ogni dettaglio gli stessi animali che poi sarebbero comparsi nelle scene corali.

Questa testa di ariete si distingue per una notevole raffinatezza esecutiva, capace di arrivare ad altissimi vertici di naturalismo. L’anonimo esecutore si inserisce, così, in un filone pittorico verista, specializzato nelle raffigurazioni di animali ed eseguite con grande accuratezza di dettagli. Questa piccola tela è un perfetto esempio di una qualità pittorica compiutamente verista, non solo per il soggetto, ma anche per la forma. Il pittore riesce a riprodurre un’immagine di perfetto e compiuto naturalismo e la rappresentazione è estremamente viva e ricca di dettagli anatomici. La perfezione quasi iperrealista del risultato finale dipende, in realtà, da un’eccezionale mobilità nella stesura pittorica, con un tratteggio in linea con le modalità pittoriche tardo ottocentesche. In questo modo, pur nella rappresentazione precisa, l’artista non perde le peculiarità di una poetica squisitamente verista. Suggestivo è anche il taglio luminoso che lascia la parte destra in penombra nella totale coerenza tonale della composizione.

Dall’analisi di questa opere possiamo ipotizzare che l’artista esecutore sia un importante esponente della scuola verista tardo ottocentesca. La scelta del soggetto si rifà, molto probabilmente, agli esempi forniti da artisti di area abruzzese-napoletana come i fratelli Palizzi o Francesco Paolo Michetti. Anche essi, infatti, nella scena di genere ispirata al mondo contadino prediligevano le rappresentazione degli animali. La tecnica del nostro pittore, al pari dei suoi modelli, è davvero straordinaria nell’ottenere una perfetta resa naturalistica in una stesura pittorica carica di immediatezza e freschezza esecutiva.


RICHIESTA INFORMAZIONI



VendereQuadri è la prima piattaforma italiana per la compravendita d'arte online pensata per artisti, gallerie, collezionisti e privati.
Qualità garantita e transazioni sicure.


Follow Us

© 2024 - E' vietata la riproduzione anche parziale.
P. IVA, C.F. e Iscr. Reg. Imprese 02272650447