Antonietta Corsini – Faded garden
Corsini Antonietta

- Tecnica: Acquerello su carta
- Dimensione: 36X57
- Anno: 2021
- Certificato: si
- Codice prodotto: ACOR008
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DESCRIZIONE
I fiori come soggetto a sé cominciano a comparire all’interno delle “nature
morte”, genere che vede la luce agli inizi del XVII secolo. In seguito
l’attenzione dei pittori per il mondo floreale, soprattutto con gli impressionisti,
si fa sempre maggiore, in quanto occasione straordinaria per catturare
vibrazioni cromatiche e luminose. Così i fiori cominciano a comparire non
solo nei vasi, ma anche immersi nel loro paesaggio naturale. Se all’inizio
della sua storia era un pretesto per i pittori per cimentarsi in una riproduzione
fotografica della realtà, con l’arte contemporanea il soggetto dei fiori diventa
anche un modo di interpretare la realtà. Anche il soggetto del vaso di fiori è
piuttosto ricorrente nella produzione di Antonietta Corsini, come occasione straordinaria di resa naturalistica e preziose armonie di colori.
La pittrice Antonietta Corsini è riuscita a portare la tecnica dell’acquerello ad
altissimi vertici di perfezione formale. Nella sua opera, infatti, la precisione di
una resa naturalistica fedelissima al dato sensibile si unisce alla leggerezza
tipica del colore diluito. Lo possiamo apprezzare anche nella sua serie
dedicata ai fiori, dove l’uso dell’acquerello è così raffinato da restituire, solo
tramite un elegante gioco cromatico, la forma dei fiori ed il plasticismo dei
vasi. La compresenza dei diversi elementi in uno spazio ristretto permette
all’artista di sfruttare al massimo le peculiarità estetiche della diluizione del
colore. E così la composizione floreale si risolve in un leggero gioco di
velature, di armonie semi-trasparenti, di toni su toni in un insieme
caleidoscopico e pieno di luce.
Antonietta Corsini nasce a Rimini, dove vive e lavora. Laureatasi in Pittura
alla Accademia di Belle Arti di Bologna, inizia ad esporre le proprie opere a
partire dagli anni ’90. Fin dalla sue prime mostre personali e collettive, l’artista
crea immagini essenziali ed evocative che affrontano, in maniera attenta e
sensibile, i temi degli affetti famigliari, della quotidianità e della memoria.
Negli anni ’90 realizza una serie di Mater che celebrano il tema della
maternità, della generatività femminile e il rapporto unico e sacro che lega
madre e figlio. Specialista in tecniche pittoriche antiche, collabora in esclusiva
dal 1999 al 2004 con le Edizioni Musei Vaticani per la riproduzione di alcuni
capolavori custoditi nella Pinacoteca Vaticana. Corsini inizia così a prediligere
tecniche provenienti da un passato lontano, concentrandosi sulla ricerca e sul
recupero di procedimenti desunti da antichi trattati, nell’intento d’evocare
suggestive atmosfere e di ottenere effetti pittorici unici. In particolare, le opere
su tavola e pergamena riprendono l’ uso della tempera all’uovo su fondo
dorato secondo i dettami della tradizione. Dal 2008 si sperimenta nell’arte
sacra attraverso opere di soggetto religioso e interventi artistici e decorativi in
edifici di culto moderni che si caratterizzano per la vitalità e l’attualità del
messaggio cristiano, interpretato dall’artista alla luce della sua profonda
spiritualità. Parallelamente all’attività personale, dal 2006 tiene corsi di
Tecniche pittoriche della Scuola Riminese del ‘300 presso il Museo di Rimini
e svolge laboratori didattici in vari istituti scolastici, nonché momenti di
formazione per insegnanti di discipline artistiche. L’esperienza museale ispira
anche la ricerca dell’autrice che, attraverso una sottile operazione concettuale, inizia a trasformare i suoi soggetti, per lo più ritratti, in icone
“classiche” contemporanee. Il museo non si configura quindi per l’artista solo
come luogo di contemplazione e conoscenza, ma anche fonte di ispirazione
creativa grazie alla lezione sempre attuale dei grandi Maestri del passato.
Oggi Corsini è impegnata in una sempre più approfondita indagine
sull’invisibile che si cela nel visibile, attraverso l’utilizzo di pennellate
espressive e sovrapposizioni di colore luminoso e trasparente, allo scopo di
ricreare una nuova dimensione evocata da atmosfere rarefatte e spirituali.
Ecco quindi che la sfera intima privata si fa universale e la rappresentazione
di tutto ciò che l’artista ama – volti cari e presenze che l’accompagnano nella
quotidianità – acquisisce un senso “altro” mentre la narrazione, da personale,
diviene di tutti. Gli ultimi lavori, ispirati alla tradizione dei grandi acquerellisti
inglesi, si concentrano sul tema dell’amore per la natura e il desiderio di
cogliere con uno sguardo carico di stupore lo straordinario che si cela
nell’ordinario. Durante e dopo il lockdown organizza atelier online di varie
tecniche pittoriche per privati, scuole e associazioni, sia in Italia che negli
Stati Uniti, affiancandoli a workshop museali e ad un’intensa attività didattica
per scuole di ogni ordine e grado. Le opere di Antonietta Corsini sono
conservate in spazi pubblici e privati in Italia e all’estero.