Arduino Napoleone – Ritratto di donna

DESCRIZIONE

Il ritratto è una delle più diffuse espressioni artistiche nell’ambito soprattutto della pittura, ma anche della scultura, in tutte le epoche. Il ritratto è, in primo luogo, una descrizione del soggetto rappresentato, un tentativo di riportare in modo veritiero e naturale la sua fisionomia e le sue caratteristiche individuali. Con l’evolversi progressivo della ricerca artistica, alla descrizione fisionomica del soggetto si è affiancata anche quella psicologica. Pertanto il ritratto, nei secoli, è diventato anche un mezzo d’indagine introspettiva sul soggetto, sul suo carattere e il suo stato d’animo. Sono intervenuti, a favore di questo tipo d’indagine, i processi di astrazione portati dall’arte contemporanea.

In questo dipinto possiamo notare tutta l’abilità tecnica del pittore Arduino Napoleone che ci restituisce questa figura di donna con grande resa naturalistica. Attraverso un pittoricismo morbido l’artista riesce ad ottenere un soggetto plasticamente ben definito e dettagliato dal punto di vista fisionomico. La luce colpisce leggermente il soggetto connotandolo di ombre sfumate che rendono più vivace l’incarnato. Nello sfondo, invece, il pittore sprigiona la propria gestualità in uno sfondo decontestualizzato. Tutta la pittura è dinamica, movimentata, tipica della formazione di inizio Novecento che ancora risente di influenze post-impressioniste.

Arduino Napoleone è nato a Palena nel 1913. La sua formazione avvenne a Napoli dove frequentò la locale Accademia di Belle Arti. Tornato in Abruzzo dopo la Prima Guerra Mondiale si trasferì a Pescara dove insegnò in diversi istituti. Parallelamente portò avanti l’attività di pittore prendendo parte a diverse mostre nazionali e internazionali. Scomparve a Palena nel 1985.

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