Aurelio Barbalonga – Scorcio senese
Barbalonga Aurelio

- Tecnica: Olio su tela
- Dimensione: 70x50
- Anno: XX Secolo
- Certificato: Firma sul retro
- Stato di conservazione: Ottimo
- Codice prodotto: GBOR005
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DESCRIZIONE
Il soggetto del paesaggio urbano è già presente in epoca Medievale e Moderna, ma prevalentemente in maniera idealizzata. Le scene di vita cittadina diventano temi tipici con un’interpretazione più verosimile a partire dal XIX secolo. Ricordiamo come subito dopo le correnti realiste dell’Ottocento anche gli impressionisti diedero molta rilevanza al quotidiano, alla vita di tutti i giorni, con un certa predilezione, però, verso la frenesia della città, la folla, il traffico e ambientazioni tipicamente borghesi.
I paesaggi di Aurelio Barbalonga mostrano una notevole impostazione tecnica e di composizione. I suoi soggetti sono costruiti quasi interamente tramite il colore che egli sa distribuire con sciolte pennellate cariche di vibrazioni luminose. In questo modo i suoi dipinti acquisiscono un marcato carattere di immediatezza e di freschezza che si accompagna, tuttavia, ad un rilevante realismo nella descrizione della natura e della realtà fenomenica carica di dettagli e particolari.
Aurelio Barbalonga è nato a Palermo nel 1922 ed è scomparso a Bologna nel 2003. Durante la guerra ha subito la prigionia in Grecia ed ha partecipato alla lotta partigiana. Dal 1946 stabilisce vari rapporti culturali in Francia Inghilterra e Olanda. Nel 1956 fonda una scuola d’arte nelle Marche. Nel 1964 si trasferisce a Bologna dove fonda la Schola Pictorum che avrà uno straordinario successo. Ha partecipato a numerose mostre sia in territorio nazionale che internazionale.