Manlio Bacosi – Paesaggio
Bacosi Manlio
- Tecnica: Olio su tela
- Dimensione: 58x50
- Codice prodotto: NTRO001
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DESCRIZIONE
Il paesaggio è stato da sempre protagonista nella ricerca artistica, sia come ambientazione, come sfondo, ma anche come soggetto esso stesso. La descrizione naturalistica del paesaggio è stata una delle maggiori aspirazioni per gli artisti di ogni epoca. Ogni periodo storico ha dato la propria interpretazione del paesaggio contribuendo all’evoluzione della sua descrizione: dapprima con una ricerca sullo spazio, tramite la prospettiva brunelleschiana nel primo Rinascimento; poi sulla resa atmosferica nel Cinquecento; fino ad arrivare alla rappresentazione di ogni singola vibrazione della luce sugli oggetti nell’Impressionismo.

Manlio Bacosi è un pittore che trasfigura la realtà in un raffinato connubio stilistico tra espressionismo ed informale. Il paesaggio subisce un profondo processo di riduzione sintetica che porta l’artista a rappresentare un mondo minimale, indicato da pochi segni su piatte e uniformi stesure di colori in uno spazio bidimensionale. In questo modo Bacosi crea una dimensione quasi surreale connotata anche da cromie dal valore altamente simbolico e spirituale. In questo contesto, inoltre, l’artista interviene con una sua certa indole gestuale che lo porta a sovrapporre a questa realtà segni pittorici ancora più misteriosi ed ermetici.
Manlio Bacosi è stato un pittore originario di Perugia, nato nel 1921 e scomparso nel 1998. La sua formazione è avvenuta sotto la guida di Leo Ravazzi e Gerardo Dottori. A partire dal 1947 è stato protagonista di numerose mostre non solo in Italia ma anche all’estero. Tra le più importanti citiamo l’antologica del 1972 a Todi e le personali a Recanati per le Manifestazioni Leopardiane e a Montecatini nel 1975.