Carmelo Consoli – Senza titolo
Consoli Carmelo

- Tecnica: olio su tela
- Dimensione: 60x70
- Certificato: non presente
- Codice prodotto: ADGR002
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DESCRIZIONE
Il soggetto del paesaggio urbano è già presente in epoca Medievale e Moderna, ma prevalentemente in maniera idealizzata. Le scene di vita cittadina diventano temi tipici con un’interpretazione più verosimile a partire dal XIX secolo. Ricordiamo come subito dopo le correnti realiste dell’Ottocento anche gli impressionisti diedero molta rilevanza al quotidiano, alla vita di tutti i giorni, con una certa predilezione, però, verso la frenesia della città, la folla, il traffico e ambientazioni tipicamente borghesi. Nelle vedute cittadine di Carmelo Consoli, prevale invece l’aspetto del quotidiano, del realismo schietto e sincero della vita di tutti i giorni in una dimensione cittadina. La presenza umana non viene contemplata e l’artista lascia parlare gli edifici e gli oggetti, protagonisti di una narrazione diretta e senza filtri di idealizzazione.
Lo stile dell’artista Carmelo Consoli si contraddistingue per una piena maturità di tipo post-impressionista. Le sue composizioni sono tutte costruite per mezzo del colore e le pennellate hanno un notevole valore strutturale. Lo scopo del pittore non è quello di riportare il dato sensibile del paesaggio, ma di carpirne l’essenza stessa, la sua sostanza. A questo fine interviene la pennellata, ricca di materia, che, nonostante l’essenzialità della rappresentazione scompone lo spazio su diversi piani, registrando le vibrazioni della luce e della vita sul soggetto. Così in una superficie sostanzialmente bidimensionale, schiacciata in primo piano, gli oggetti vengono costruiti dal pittore per mezzo di larghi tocchi di pennello, densi di colore che si sovrappongono tra di loro. Dal punto di vista cromatico, inoltre, tutta la superficie dell’opera è intonata secondo una gamma di colori unificante solitamente tendente al bruno in contrasto con l’intenso blu del cielo o del mare.
Carmelo Consoli è nato a Roma nel 1940 da genitori siciliani. Fin da giovanissimo ha dimostrato una profonda passione per l’arte tanto che già nel 1958 fa le prime apparizioni in pubblico, nello scenario suggestivo e stimolante della Fiera di Via Margutta. Ha effettuato studi umanistici ed artistici, proseguendo poi lo studio della figura con L. Ciavatta e perfezionandosi in pittura presso l’Accademia Spagnola a Roma. Nel 1966 Consoli è invitato a Parigi quale rappresentante dei pittori romani. Qui si ferma per un lungo periodo di studio. Dal 1967 inizia a soggiornare in varie località dell’Italia meridionale e numerose mostre e rassegne sanciscono la sua definitiva affermazione. Nel 1971 rientra a Roma, dove prosegue la sua attività con sempre crescente successo, fino al 1976, quando si stabilisce definitivamente in Umbria, alle porte di Perugia. Quasi cinquant’anni di severa e colta attività artistica; oltre duecento personali, partecipazioni a collettive e a concorsi; innumerevoli premi e riconoscimenti critici hanno segnato la carriera di Carmelo Consoli.