Dino Migliorini – Senza titolo
Migliorini Dino
- Tecnica: Olio su faesite
- Dimensione: 50x40
- Codice prodotto: CPOR001
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DESCRIZIONE
Il paesaggio è stato da sempre protagonista nella ricerca artistica, sia come ambientazione, come sfondo, ma anche come soggetto esso stesso. La descrizione naturalistica del paesaggio è stata una delle maggiori aspirazioni per gli artisti di ogni epoca. Ogni periodo storico ha dato la propria interpretazione del paesaggio contribuendo all’evoluzione della sua descrizione: dapprima con una ricerca sullo spazio, tramite la prospettiva brunelleschiana nel primo Rinascimento; poi sulla resa atmosferica nel Cinquecento; fino ad arrivare alla rappresentazione di ogni singola vibrazione della luce sugli oggetti nell’Impressionismo.
Il percorso pittorico di Dino Migliorini è dominato parimenti dall’istinto e dal rigore compositivo. Nei suoi soggetti ricorrenti, legati al mondo della campagna, della vita contadina, fondamentalmente parte da una stesura pittorica post-impressionistica, in cui sono le pennellate a costruire forme e volumi attraverso una complessa intersezione di piani. Ogni pennellata si pone su un piano differente, creando volumi concreti, solidi. In questa ricerca rivolta verso i volumi e la composizione equilibrata, Migliorini mostra di aver appreso la lezione di Ottone Rosai. Tuttavia rispetto al maestro fiorentino, che predilige forme nitide e compatte, Migliorini propende per una stesura pittorica più elaborata allo scopo di registrare tutte le vibrazioni degli oggetti, che non sono solo quelle luminose ed atmosferiche, ma anche quelle esistenziali.
Dino Migliorini è stato un pittore originario di Rignano, dove è nato nel 1907. La sua formazione artistica è avvenuta a Firenze. Trasferitosi nel capoluogo toscano nel 1924 diventa illustratore per il Nuovo Giornale e frequenta le figure di Ardengo Soffici e Ottone Rosai. Sempre a Firenze ci sarà la sua prima mostra personale. Negli anni ’50 la sua fama esce dai confini regionali e si diffonde in tutta Italia, collezionando più di 100 mostre in cui ha sempre riscosso successo di critica e di pubblico.