Donatien Quartieri – Riflessioni in riva al mare
Quartieri Donatien
- Tecnica: Acrilico su tela
- Dimensione: 100x100
- Anno: 2011
- Codice prodotto: CMIL002
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DESCRIZIONE
Il paesaggio è stato da sempre protagonista nella ricerca artistica, sia come ambientazione, come sfondo, ma anche come soggetto esso stesso. La descrizione naturalistica del paesaggio è stata una costante aspirazione per i pittori. Ogni periodo storico ha dato la propria interpretazione del paesaggio contribuendo all’evoluzione della sua descrizione: dapprima con una ricerca sullo spazio, tramite la prospettiva brunelleschiana nel primo Rinascimento; poi sulla resa atmosferica, nel Cinquecento; fino ad arrivare alla rappresentazione di ogni singola vibrazione della luce sugli oggetti nell’Impressionismo. In particolare quello della “marina” è un tema molto ricorrente tra gli artisti. Innanzitutto per il lirismo implicito nelle vedute che si affacciano sul mare o su romantiche immagini di porticcioli. In secondo luogo perché la rappresentazione di superfici acquatiche permette ai pittori di dare libero sfogo all’estro cromatico, grazie a raffinati giochi di riflessi e riverberi.
Il linguaggio stilistico di Donatien Quartieri presenta un indirizzo di ricerca ben preciso, il quale viene definito dal termine Chromologos. Per questo artista, infatti, sono basilari, nella composizione dell’opera, le sensazioni comunicate e gli stimoli suggeriti dagli elementi cromatici e dai rapporti instaurati tra i colori. Per questo i dipinti di Donatien Quartieri si traducono sempre in esuberanti superfici policrome dai toni brillanti e pieni di luce. Ciò avviene sia quando l’artista si rivolge ad una ricerca di tipo astratto, di colori puri, che ovviamente guarda a Kandiskij. Ma la creatività di Donatien Quartieri prevede anche formule originali in cui l’elemento cromatico puro si sovrappone al figurativo. In questo modo l’artista lascia una traccia di realtà tramite un tratto leggero ed etereo. La stessa realtà poi viene scomposta e ricomposta nel intrecciato dialogo di colori che si sovrappongono sui vari piani della superficie dell’opera. In questo modo il mondo sensibile viene direttamente analizzato e trasfigurato in un linguaggio spirituale di emozioni pure come i colori che Donatien Quartieri usa.
Giuseppe Quartieri, in arte Donatien, è nato a Lodi nel 1963. Già da giovane, frequentando diversi ateliers milanesi, decide di dedicare la sua vita all’arte e, in particolare, allo studio sul colore ispirandosi alle ricerche di Kandiskij, Itten e De Stael. Elabora, allora, in una serie di conferenze e di scritti la sua teoria del Chromologos che si sviluppa in una serie di riflessioni artistiche e spirituali. Tali riflessioni danno vita, già dai primi anni del 2000 alla prima serie di opere Chromologos. Espone i suoi lavori nelle gallerie di importanti città come Parigi, Roma, Milano, Rimini, Heidelberg, Brema, Ysny, Monaco, Lione e Chartres. Tra il 2013 e il 2014 ha scritto un libro in francese e in italiano sul Chromologos. Oggi Donatien Quartieri continua la propria ricerca parallelamente al lavoro artistico nella Academy Chromologos di Londra.