Emilio Greco – Senza titolo
Greco Emilio
- Tecnica: China su carta
- Dimensione: 97x53
- Anno: 1990
- Codice prodotto: DMEN004
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DESCRIZIONE
Da sempre la figura umana è stata al centro della ricerca artistica. Fin dall’età classica la resa naturalistica dell’anatomia umana è stata uno degli obiettivi principali di pittori e scultori di tutti tempi. La rappresentazione del nudo è la massima espressione di questa aspirazione, trasversale a tutte le epoche e a tutte le correnti stilistiche. Infatti, oltre alle interpretazioni naturalistiche, proprie del Rinascimento e dei vari classicismi, che mirano ad una rappresentazione veritiera e dettagliata del corpo umano, il nudo è stato protagonista anche all’interno delle nuove concezioni estetiche portate dalle avanguardie storiche, come nel cubismo, nell’espressionismo e nel surrealismo.
L’opera è un esempio delle molte grafiche e disegni che Emilio Greco dedicò allo studio ed alla ricerca sulle forme femminili ma anche la figura umana in generale. Ricerca che l’artista rivolge verso i volumi e il movimento. Questa particolare opera dimostra quanto la formazione classica avuta da Greco sia stata fondamentale nella sua carriera. L’artista persegue un’ideale di bellezza pura, armonico, attraverso la creazione di un volume equilibrato, quasi geometrico all’interno della composizione, ma che prende vita grazie ad un modellato morbido che ne addolcisce le forme. Possiamo apprezzare come l’artista usi un misto tra un linearismo sottile e ondulato e un intricato tratteggio per delineare i volumi e le zone d’ombra. In questo modo l’immagine risulta essenziale ma, allo stesso tempo, dotata di grande forza espressiva e connotazione plastica.
Emilio Greco fu un artista catanese nato nel 1913. Impegnato soprattutto nella scultura fu anche scrittore e illustratore. La sua ricerca fu indirizzata soprattutto verso il nudo femminile. Celebre è il suo ciclo delle Bagnanti e i ritratti femminili. Per un periodo fu docente presso l’Accademia di Carrara e raggiunse la fama con il monumento di Pinocchio e la Fatina realizzato nel 1956 per il paese di Collodi.