Enzo Filippini – La città di Brescia
Filippini Enzo

- Tecnica: Bassorilievo policromo su lastra d'argento
- Dimensione: 70x50
- Certificato: si
- Codice prodotto: MBON001
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DESCRIZIONE
Il soggetto del paesaggio urbano è già presente in epoca Medievale e Moderna, ma prevalentemente in maniera idealizzata. Le scene di vita cittadina diventano temi tipici con un’interpretazione più verosimile a partire dal XIX secolo. Ricordiamo come subito dopo le correnti realiste dell’Ottocento anche gli impressionisti diedero molta rilevanza al quotidiano, alla vita di tutti i giorni, con un certa predilezione, però, verso la frenesia della città, la folla, il traffico e ambientazioni tipicamente borghesi. La presente opera è una veduta di Brescia che l’artista Enzo Filippini ha dedicato alla sua città.
Lo stile di Enzo Filippini, in molte sue opere consiste in una riduzione della realtà a delle forme essenziali. Pur trattandosi, in questo caso, di un bassorilievo, lo spazio diventa privo di profondità ed è bidimensionale. Così anche i soggetti perdono completamente il loro volume. Tutto è determinato da un gioco di incastri di forme che vanno a creare una vivace policromia. Sicuramente in Filippini c’è una forte influenza delle scomposizioni cubiste o delle geometrie magiche di Paul Klee. Tuttavia l’artista bresciano sostituisce alla razionalità di quest’ultimi un carattere più istintivo nel delineare le forme.
Enzo Filippini è stato un artista originario di Brescia, dove è nato nel 1924 ed è scomparso nel 2001. La sua produzione pittorica è stata molto eclettica con rimandi che vanno da Utrillo a Mirò, ma si può trovare anche una certa ispirazione da Roualt. Ha realizzato l’emblema della pattuglia acrobatica Tricolore. Ha esposto le sue opere in numerose località, tra cui Londra, Brescia, Lignano Riviera, Milano, Torino, Gorizia, Cortina d’Ampezzo, Rovereto, New York, Treviso, Biella, Bergamo.