Francesco Bertini – Senza titolo
Bertini Francesco

Il genere della “Natura Morta” vede la luce agli inizi del XVII secolo. Consiste nella rappresentazione di composizioni di soggetti inanimati, nella maggior parte dei casi fiori o frutta. Se all’inizio della sua storia era un’occasione per i pittori per cimentarsi in una riproduzione naturalistica o fotografica della realtà, con l’arte contemporanea la “Natura Morta” […]
- Tecnica: Tecnica mista
- Dimensione: 100x80
- Codice prodotto: ECHE014
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DESCRIZIONE
Il genere della “Natura Morta” vede la luce agli inizi del XVII secolo. Consiste nella rappresentazione di composizioni di soggetti inanimati, nella maggior parte dei casi fiori o frutta. Se all’inizio della sua storia era un’occasione per i pittori per cimentarsi in una riproduzione naturalistica o fotografica della realtà, con l’arte contemporanea la “Natura Morta” diventa anche un modo di interpretare la realtà. Infatti, come accadrà per esempio nell’avanguardia cubista o in Giorgio Morandi, la ricerca profonda sugli oggetti verrà finalizzata ad una rappresentazione concettuale, portata oltre il semplice dato sensibile.
L’opera ci permette di apprezzare la bravura tecnica del pittore Francesco Bertini che si risolve in una dolce e serena concezione della natura morta, connotata da un profondo lirismo. La composizione risulta equilibrata e armonica, ma è soprattutto l’uso del colore a giocare un ruolo fondamentale. Lo si può vedere nel modo in cui l’artista modula la luce, la quale determina sfumature cangianti e vividi riflessi sulla superficie degli oggetti e delle case sullo sfondo. Senza dubbio, soprattutto nelle nature morte, Bertini si dimostra un pittore estremamente attento ai valori formali. La volumetria degli oggetti, così, ha un plasticismo ben definito, in una concezione armonica e quasi geometrica della composizione. Tuttavia il lirismo atmosferico della stesura di Bertini corrode leggermente la forma di questi frutti, quel tanto che basta per connotarli di leggere vibrazioni esistenziali.
Francesco Bertini è un pittore che si dedica soprattutto alla pittura di paesaggio con una visione molto lirica della realtà fenomenica. Per l’artista è fondamentale tradurre le emozioni in immagini tramite un tocco molto mosso e corsivo di ispirazione impressionistica.