Francesco Musante – La strana storia del pittore…

DESCRIZIONE

L’estetica surrealista nasce intorno agli anni ’20 del XX secolo includendo tutti i campi della ricerca artistica. Per quanto riguarda un discorso legato più propriamente alle arti visive, il surrealismo si pone come volontà di indagare il subconscio umano e riversarlo sull’opera d’arte attraverso un procedimento di scrittura meccanica basato sull’analisi dei sogni. Di conseguenza le opere d’arte surrealiste propongono la rappresentazione di una dimensione onirica, completamente dissociata dalla realtà.

L’opera è significativo dell’immaginario creato e ricorrente nelle opere di Francesco Musante. L’artista ha saputo creare una dimensione onirica personalissima che non si rispecchia solo nei soggetti, ma anche nel modo di interpretarli. Lo stile di Musante è volutamente vignettistico, caricaturale: ma la purezza di linee, forme e colori ha dei legami con i processi di astrazione delle avanguardie della prima metà del Novecento. L’artista presenta infatti un geometrismo che ci fa pensare ad un versione più giocosa di Paul Klee. E’ proprio della cifra stlistica di Musante la ricerca di un infantilismo raffinato che gli permetta di liberare il proprio estro nella ricerca delle forme e dei colori puri. Di fronte alla semplicità della scena, la ricchezza della composizione di forme e colori non possiamo che riconoscere la creatività senza confini di Francesco Musante.

Le opere di Francesco Musante, artista genovese nato nel 1950, sono inconfondibili: è uno di quegli artisti che hanno saputo creare un mondo tutto loro, una dimensione parallela. I suoi personaggi vivono in un contesto incantato dalla atmosfera magica, impreziosito dalla purezza di disegno e di colore del maestro. Francesco Musante è molto apprezzato dalla critica ed ha esposto in diverse mostre sia in Italia che all’estero.

RICHIESTA INFORMAZIONI