Giovanni Fattori – Mandriano
Fattori Giovanni

- Tecnica: Disegno a matita
- Dimensione: 40X50
- Anno: XIX secolo
- Certificato: Sul Retro
- Stato di conservazione: Ottimo
- Codice prodotto: LVAS003
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DESCRIZIONE
Il dipinto può essere definito una scena di genere, ovvero la rappresentazione di un episodio di vita quotidiana che, apparentemente, non ha alcun elemento significativo. Questo tipo di soggetti domestici furono a lungo considerati come minori e cominciarono a diffondersi, nell’arte occidentale, solo a partire dal XVII secolo. Solo con lo sviluppo delle correnti realistiche ottocentesche i soggetti della vita di tutti i giorni furono considerati della stessa importanza di quelli storici o religiosi.
L’opera mostra come la qualità tecnica di Giovanni Fattori fosse eccellente non solo a livello pittorico, ma anche in un ambito più grafico. In questo caso, infatti non potendo utilizzare il mezzo espressivo della macchia e del colore l’artista dimostra come attraverso un elegante grafismo riesca a raggiungere un grande livello di espressività verista. Altresì si può apprezzare come Fattori, abituato ad esprimersi essenzialmente in un linguaggio sintetico nella sua produzione da cavalletto, sia un abilissimo disegnatore capace di raggiungere un alto grado di naturalismo. In questo disegno, infatti, la qualità tecnica è straordinaria per la precisione e la naturalezza nella rappresentazione dei dettagli (straordinaria è l’esattezza anatomica del cavallo). Il segno, inoltre, è morbidissimo, capace di creare ombre leggere che conferiscono ancora più verità al soggetto connotandolo di un tenue plasticismo.
Giovanni Fattori, nato nel 1825 a Livorno e scomparso a Firenze nel 1908, è stato uno dei più importanti pittori italiani del XIX secolo in quanto tra i maggiori esponenti del Macchiaiolismo. Parallelamente con l’impressionismo francese, a partire dalla seconda metà dell’Ottocento, il Macchiaiolismo si pose come reazione alla pittura accademica, utilizzando, però, come mezzo espressivo la stesura a macchia. Per questo gruppo di pittori, infatti, la visione è creata dalla luce come un insieme di macchie di colori. L’attenzione di Giovanni Fattori e degli altri macchiaioli, fu incentrata sempre su tematiche a sfondo sociale, in concomitanza con il movimento Verista in letteratura.