Giovanni Lo Presti – Contestazione dell’emigrato
Lo Presti Giovanni
- Tecnica: Olio su tela
- Dimensione: 70x90
- Anno: 1970
- Codice prodotto: APAP001
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DESCRIZIONE
L’iconografia di questo quadro ha sicuramente dei valori allegorici e può essere definita, in qualche modo, simbolista proprio per la sua allusione a significati sottesi. Si tratta di un tipo di soggetto che può essere ricollegato al linguaggio artistico di pittori di fine Ottocento come Moreau, Bocklin o Puvis des Chavannes, che pur usando un linguaggio sostanzialmente figurativo elaboravano iconografie intellettualmente complesse, piene di riferimenti simbolici e allegorici. Nello specifico il soggetto di questa opera ha una precisa connotazione di denuncia sociale rispetto alla situazione difficile degli emigranti. Il carattere simbolista dell’opera fa in modo che questo dipinto, realizzato nel 1970, abbia dei significati universali, validi anche per situazioni dei nostri giorni.
La forte valenza di denuncia sociale che Giovanni Lo Presti vuole ottenere in questo dipinto, fa leva anche sulla forma usata che accentua il carattere simbolico della rappresentazione. E così ad un primo impatto si può constatare come i soggetti siano connotati da una forte caratterizzazione espressiva, che quasi deforma i loro volti in senso caricaturale. Il dato fisionomico realista cede il passo ad una maschera che accentua il carattere drammatico della scena. Carattere che viene confermato anche nella composizione, elaborata secondo uno spazio stretto, angusto, occupato interamente dai tre personaggi. Il senso di disagio viene aumentato dal taglio diagonale, che chiude lo spazio con una pesante grata. Anche dal punto di vista della stesura Lo Presti presenta un carattere piuttosto e complesso. La sua pennellata è dinamica, fatta di un impasto cromatico cangiante di toni bruni. Notevole è l’uso della luce che proveniente dalla grata illumina, con un suggestivo taglio, i volti dei protagonisti.
L’opera reca, in basso a destra, la firma di Giovanni Lo Presti. Come possiamo constatare dall’analisi di questa opera del 1970, ci troviamo in una fase tendenzialmente simbolista di questo pittore, in cui la denuncia sociale ispirata a temi d’attualità, si incontra con una forte caratterizzazione espressiva.