Giovanni Omiccioli – Lotto di 5 litografie
Omiccioli Giovanni
- Tecnica: Litografia
- Codice prodotto: LFEL001
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DESCRIZIONE
Questa collezione di litografie eseguite da Giovanni Omiccioli sono interessantissime sia dal punto di vista del soggetto che da quello dell’interpretazione dell’artista. Giovanni Omiccioli è un artista legato alla realtà ed alla sua percezione. Benché nella sua nota produzione paesaggistica egli arrivi ad un’interpretazione minimalista ed onirica, Omiccioli ha un profondo legame con i dati sensibili, come è dimostrato dai soggetti scelti in questa serie di grafiche. I cinque esemplari, infatti, propongono altrettanti brani di una realtà schietta e sincera, dalla quale viene comunicato un intenso lirismo della quotidianità. Per questo i temi proposti hanno la semplicità dei soggetti più tradizionali: riproduzioni di animali o di piante e piccole nature morte.
Rispetto alla produzione paesaggistica da cavalletto, nella quale Giovanni Omiccioli propone un espressionismo minimale, legato all’esperienza della “Scuola Romana”, in queste grafiche egli dimostra una più stretta aderenza alla realtà fenomenica. E così, nonostante il suo minimalismo si confermi tramite l’uso di mezzi espressivi essenziali (una semplice linea incisoria e un tratteggio impressionistico) le descrizioni di questi brani di realtà sono efficaci e vive. Insomma, si nota uno spirito diverso, inedito, rispetto alla campagna romana rarefatta, tipica dei paesaggi di questo pittore. All’interno della collezione troviamo, inoltre, una grande capacità di modulazione dei mezzi espressivi, dalle rappresentazioni più essenziali a quelle più descrittive e vibranti di effetti di luce. Il risultato è sempre quello di una realismo sincero e carico di poesia.
Giovanni Omiccioli è stato un artista romano, nato nel 1901 e scomparso nel 1975. Aderì alla Scuola Romana nel 1928, legandosi a Mafai, Raphael e Scipione. Fu attivo anche sul piano politico e realizzò la prima testata dell’Unità nel 1945. Nello stesso anno partecipò alla I Mostra dell’Arte contro le barbarie, promossa dal quotidiano comunista alla Galleria di Roma. Vincitore di un’edizione del Premio Marzotto con “Il pastore con la capretta”, Omiccioli è stato presente nelle più importanti rassegne: di particolare rilievo l’invito con un’antologica all’Ermitage di Sanpietroburgo e la personale alla Galleria d’Arte La Medusa di Napoli.