Giovanni Parlato – Nudo
Parlato Giovanni

Da sempre la figura umana è stata al centro della ricerca artistica. Fin dall’età classica la resa naturalistica dell’anatomia umana è stata uno degli obiettivi principali di pittori e scultori di tutti tempi. La rappresentazione del nudo è la massima espressione di questa aspirazione, trasversale a tutte le epoche e a tutte le correnti stilistiche. […]
- Tecnica: Olio su tavola
- Dimensione: 70x50
- Certificato: si
- Codice prodotto: TDAT002
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DESCRIZIONE
Da sempre la figura umana è stata al centro della ricerca artistica. Fin dall’età classica la resa naturalistica dell’anatomia umana è stata uno degli obiettivi principali di pittori e scultori di tutti tempi. La rappresentazione del nudo è la massima espressione di questa aspirazione, trasversale a tutte le epoche e a tutte le correnti stilistiche. Infatti oltre alle interpretazioni naturalistiche, proprie del Rinascimento e dei vari classicismi, che mirano ad una rappresentazione veritiera e dettagliata del corpo umano, il nudo è stato protagonista anche all’interno delle nuove concezioni estetiche portate dalle avanguardie storiche, come nel Cubismo, nell’Espressionismo e nel Surrealismo.
Specializzato nei dipinti di nudo, nei ritratti e nelle nature morte, abbiamo qui un’opera esemplare dell’interpretazione della figura femminile da parte dell’artista Giovanni Parlato. Nella sua composizione è innanzitutto fondamentale il disegno il quale va a delineare con armonia ed equilibrio le forme e soprattutto va ad esaltare i valori plastici. I volumi del soggetto infatti vengono messi in risalto anche attraverso uno stile quasi iperrealista, che rifugge da pittoricismi o atmosferismi troppo accentuati. I volumi lucidi e compatti del nudo, di conseguenza, sono immersi totalmente in una luce diffusa e oggettivante. Cosa che tuttavia non impedisce all’artista di dare vita ad un vivace e suggestivo gioco di luci, di riflessi e di ombre. Infatti la stesura pittorica risulta comunque dinamica, in uno stile eccellente nella descrizione di intense vibrazioni.
Giovanni Parlato nasce a Vico Equense nella penisola Sorrentina nel 1957. Studia all’Istituto d’Arte di Sorrento e si perfeziona all’Accademia di Belle Arti di Napoli. Si dedica alla pittura figurativa e con la sua inconfondibile firma debutta nel 1978, alla “International Art Gallery” di Vico Equense. Alle diverse mostre personali nelle zone limitrofe. Durante questi anni i suoi ritratti e le sue figure inseriti in ambienti di vita quotidiana diventano i protagonisti di mostre di più ampia risonanza presso rinomate gallerie d’arte, quali “Arte e Arte Gallery” di Torre Annunziata (1996), “La Scintilla” di Vico Equense (1996) e il “Centro d’Arte Engema di Pagani, Salerno (1996). Dal 1997 al 1999 partecipa alla “Expo Arte” di Bari. Contemporaneamente, nel 1998, si sposta a cadaquès (Barcellona) dove espone con una personale “sales d’exposicion casinò” Nel 2000 è uno dei protagonisti della “Mostra Mercato d’Arte” a Padova. Nel 2001 ritorna a Cadaquès, riscontrando molto successo tra collezionisti, tanto da essere riproposto nel 2005 con un’esposizione a Madrid. Nel 2007 l’artista diventa protagonista di una personale al centro culturale “graziart” di Bitonto. Attualmente Giovanni Parlato vive a Vico Equenze, dove lavora instancabilmente alla riscoperta di sé e della sua arte.