Giuseppe D’Amico – Senza titolo
D'Amico Giuseppe
- Tecnica: Stampa su carta
- Dimensione: 17x23
- Codice prodotto: ALAM002
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DESCRIZIONE
La produzione incisoria di Giuseppe D’Amico si riconnette alla tradizione del Vedutismo. Il Vedutismo nacque nel XVIII secolo e si sviluppò soprattutto a Venezia. I vedutisti si proponevano di rappresentare un paesaggio in maniera oggettiva e scientifica, ponendolo come protagonista dell’opera. Fondamentalmente esistono due tipi di vedute, quella realistica, ripresa tale e quale dalla realtà, ed il “capriccio”, una veduta di fantasia inventata dal pittore. Il Vedutismo è un genere che ha ancora fortuna nella produzione artistica, riproposto dagli artisti con nuove forme e nuove personalizzazioni. Per Giuseppe D’Amico i soggetti preferiti, nelle sue opere, sono vedute urbane in cui viene esaltato l’elemento architettonico o pittoreschi scorci di campagna.
Le incisioni di Giuseppe D’Amico rispettano sempre in pieno il loro alto impegno illustrativo e didascalico di riportare la veduta in ogni suo minimo dettaglio. La tecnica, infatti, è straordinaria, nella sua rigorosa impostazione prospettica, nel rilevare ogni particolare architettonico o naturalistico con raffinatezza miniaturistica. Fondamentale è anche la regia della luce che taglia lo spazio in suggestivi contrasti. La vera particolarità di queste incisioni è che, guardandole più da vicino, veniamo a scoprire che la perfezione degli oggetti rappresentati è in realtà costruita da un fitto tratteggio che li rende vivi e vibranti.
Giuseppe Mario D’Amico è stato un pittore ed incisore vissuto nel XX secolo. D’Amico mostra di avere un’ottima tecnica nell’interpretare la veduta urbana o paesaggistica in una rappresentazione classica e tradizionale.