Ilia Peikov – Senza titolo
Peikov Ilia

- Tecnica: Olio su tela
- Anno: 1967
- Stato di conservazione: Ottimo
- Codice prodotto: MCEL002
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DESCRIZIONE
I temi legati all’astronomia o alla fantascienza nell’arte possono, in molti casi, essere ricondotti alle istanze tipiche dell’estetica surrealista, nel momento in cui l’esistenza di altri mondi o dimensioni parallele può essere collegata al nostro subconscio. Nel momento in cui, invece, la fantascienza diviene esaltazione della tecnologia non si può non individuare come origine il Futurismo, che fece proprio della celebrazione del progresso uno dei suoi temi principali. In concomitanza con lo sviluppo del genere fantascientifico nel cinema, intorno agli anni ’60, anche nell’arte alcuni pittori cominciarono a dedicarsi a questa tematica come il celebre Chesley Bonestell.
Il pittore Ilia Peikov affronta questo dipinto con tematica fantascientifica con il suo stile peculiare. Innanzitutto la composizione è incentrata su movimenti pittorici fluidi, in questo caso orizzontali, interrotti solo dalla forma circolare del pianeta. Quello di Peikov è una sorta di linguaggio infomale basato su una stesura del colore magmatica con un pittoricismo fluido e velato, a suggerire un senso di levitazione e sospensione della scena. Tutto è congegnato al fine di comunicare una situazione fluttuante, priva di gravità.
Ilia Peikov è stato un artista di origine ungherese nato a Sofia nel 1911. Si trasferì a Roma nel 1943, naturalizzato italiano morì nella capitale nel 1988. A Roma lavorò inizialmente come assistente del fratello lo scultore Assen Peikov, poi, dopo il secondo dopoguerra, intraprese la carriera pittorica. Il suo studio era a via Margutta che negli anni ’70 fu un vivace centro di attività artistica. Nel 1980 Peikov ricevette medaglia d’oro di San Cirillo e Metodio, la più alta onorificenza bulgara. Al centro delle sua ricerca c’è la rappresentazione dell’Universo.