Luca Alinari – Senza titolo
Alinari Luca

- Tecnica: Acquaforte
- Dimensione: 40 x 31
- Certificato: L'opera è priva di certificato
- Stato di conservazione: Ottimo
- Codice prodotto: MPOR001
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DESCRIZIONE
Il paesaggio è stato da sempre protagonista nella ricerca artistica, sia come ambientazione, come sfondo, ma anche come soggetto esso stesso. La descrizione naturalistica del paesaggio è stata una delle maggiori aspirazioni per gli artisti di ogni epoca. Ogni periodo storico ha dato la propria interpretazione del paesaggio contribuendo all’evoluzione della sua descrizione: dapprima con una ricerca sullo spazio, tramite la prospettiva brunelleschiana nel primo Rinascimento, poi sulla resa atmosferica nel Cinquecento, fino ad arrivare alla rappresentazione di ogni singola vibrazione della luce sugli oggetti nell’Impressionismo.
L’opera è molto esemplare del linguaggio artistico di Luca Alinari, proponendo la personalissima e peculiare visione del mondo dell’artista fiorentino. Alinari stravolge la realtà sensibile in nome di una rappresentazione carica di significati reconditi e di una composizione che questi significati li vuole veicolare. E così lo spazio si deforma, si dilata. Le prospettive non sono più plausibili, viene perso ogni punto di riferimento. Ruolo fondamentale detiene il colore che in Alinari assume sempre una valenza Pop, quasi kitsch, nell’ostentare delle tonalità forti e aggressive.
Luca Alinari è nato a Firenze nel 1943 ed è scomparso nel 2019. Dopo aver frequentato la facoltà di Lettere e Filosofia in un primo tempo si occupa di critica letteraria. La sua prima mostra è nel 1969. Negli anni ’70 entra nella sfera della Pop Art e comincia a dipingere spazi abitativi con ironia. Nel 1972 c’è un’altra mostra personale a Firenze, alla Galleria Michauld, e dal 1979 altre rassegne in tutta Italia. Nel 2005 partecipa alla Quadriennale di Roma.