Luciano Schiavo – Intrecci di viti
Schiavo Luciano

I fiori o le piante in generale come soggetto autonomo cominciano a comparire all’interno delle “nature morte”, genere che vede la luce agli inizi del XVII secolo. In seguito l’attenzione dei pittori per il mondo floreale e vegetale, soprattutto con gli impressionisti, si fa sempre maggiore, in quanto occasione straordinaria per catturare vibrazioni cromatiche e […]
- Tecnica: Acquaforte
- Dimensione: 42x26,5
- Anno: 2003
- Certificato: Certificato
- Tiratura: Limitata numero Romano
- Codice prodotto: AGIU001
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DESCRIZIONE
I fiori o le piante in generale come soggetto autonomo cominciano a comparire all’interno delle “nature morte”, genere che vede la luce agli inizi del XVII secolo. In seguito l’attenzione dei pittori per il mondo floreale e vegetale, soprattutto con gli impressionisti, si fa sempre maggiore, in quanto occasione straordinaria per catturare vibrazioni cromatiche e luminose. Così i fiori e le piante vengono rappresentati non solo nei vasi, ma anche immersi nel loro paesaggio naturale. Se all’inizio della sua storia era un pretesto per i pittori per cimentarsi in una riproduzione fotografica della realtà, con l’arte contemporanea il soggetto dei fiori e delle piante diventa anche un modo di interpretare la realtà.

Nella forma e nella tecnica di questa acquaforte di Luciano Schiavo possiamo sentire tutto il fascino di un’antica tradizione che trova le sue radici nelle pratiche incisorie del passato. Infatti il nostro artista è spinto dalla stessa volontà di trovare una perfetta resa naturalistica che non si esprima solo nella registrazione fedele dei dati sensibili, ma anche in una perfetta fusione degli oggetti nello spazio. Questi risultati vengono ottenuti con grande abilità da Luciano Schiavo grazie alla sua tecnica eccellente. Possiamo infatti constatare come gli oggetti siano rappresentati grazie ad un finissimo tratteggio che permette di descrivere ogni minimo dettaglio. Inoltre l’artista ottiene anche l’esaltazione plastica di forme concrete, evidenziate anche dal perfetto uso della luce e delle delicate ombreggiature.
Luciano Schiavo è nato a Magnago nel 1946. Inizia la sua attività di pittore e incisore da autodidatta nel 1980, realizzando, negli anni, oltre 270 matrici. Ha inoltre partecipato alle seguenti manifestazioni collettive: “Il vino inciso”, Volta Mantovana (MN) 2010; Biennale di Grafica Contemporanea “Premio Diego Donati”, Perugia 2012/2013.