Luigi Rosati – Senza titolo
Rosati Luigi
Il paesaggio è stato da sempre protagonista nella ricerca artistica, sia come ambientazione, come sfondo, ma anche come soggetto esso stesso. La descrizione naturalistica del paesaggio è stata una delle maggiori aspirazioni per gli artisti di ogni epoca. Ogni periodo storico ha dato la propria interpretazione del paesaggio contribuendo all’evoluzione della sua descrizione: dapprima con […]
- Tecnica: Olio su tela
- Dimensione: 120 x 60
- Certificato: L'opera è priva di certificato
- Stato di conservazione: Ottimo
- Codice prodotto: PRUS021
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DESCRIZIONE
Il paesaggio è stato da sempre protagonista nella ricerca artistica, sia come ambientazione, come sfondo, ma anche come soggetto esso stesso. La descrizione naturalistica del paesaggio è stata una delle maggiori aspirazioni per gli artisti di ogni epoca. Ogni periodo storico ha dato la propria interpretazione del paesaggio contribuendo all’evoluzione della sua descrizione: dapprima con una ricerca sullo spazio, tramite la prospettiva brunelleschiana nel primo Rinascimento; poi sulla resa atmosferica nel Cinquecento; fino ad arrivare alla rappresentazione di ogni singola vibrazione della luce sugli oggetti nell’Impressionismo.
In questo dipinto Luigi Rosati sceglie una modalità rappresentativa del paesaggio più tradizionale, rispetto ad alcune sue prove di tipo più espressionista. Possiamo apprezzare, quindi, come l’artista sia capace di una perfetta resa naturalistica anche se nella sua concezione del paesaggio permane un imprescindibile sentimento lirico. In questo dipinto è notevole, soprattutto, come l’artista abbia saputo rappresentare i riflessi della pallida luce sull’acqua.
L’artista Rosati ha uno spirito piuttosto eclettico che lo porta ad alternare rappresentazioni più tradizionali ad altre in cui sperimenta un linguaggio espressionista.