Manuel Campus – Nudo
Campus Manuel

- Tecnica: Scultura in Bronzo
- Dimensione: 75x70x33
- Anno: 1995
- Certificato: In allegato certificazione dell'artista.
- Stato di conservazione: Ottimo
- Codice prodotto: FFER001
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DESCRIZIONE
Da sempre la figura umana è stata al centro della ricerca artistica. Fin dall’età classica la resa naturalistica dell’anatomia umana è stata uno degli obiettivi principali di pittori e scultori di tutti tempi. La rappresentazione del nudo è la massima espressione di questa aspirazione, trasversale a tutte le epoche e a tutte le correnti stilistiche. Infatti, oltre alle interpretazioni naturalistiche proprie del Rinascimento e dei vari classicismi che mirano ad una rappresentazione veritiera e dettagliata del corpo umano, il nudo è stato protagonista anche all’interno delle nuove concezioni estetiche portate dalle avanguardie storiche, come nel cubismo, nell’espressionismo e nel surrealismo.
In questa scultura Manuel Campus, a differenza della produzione pittorica, fa riferimento ad una concezione classica e tradizionale del fare artistico. Come possiamo vedere in questa opera, infatti, lo scultore persegue una resa naturalistica totale che riesce ad ottenere tramite la sua tecnica notevole. L’artista riesce ad enfatizzare i volumi del soggetto in un rapporto d’equilibrio all’interno dell’opera. Vi è molta precisione nella fisionomia, con un certo carattere di idealizzazione di contro al realismo espressionistico che ci propone nei dipinti
Manuel Campus è un artista di origine sarda, nato a Domus De Maria nel 1928, ma vive e lavora a Bazzano Inferiore, vicino Spoleto. Si è affermato fin da giovane nell’arte, anche nel campo della ceramica, ha, infatti, diretto la Scuola di ceramica di Piediluco e l’Istituto d’arte di Rieti. Molte sue opere sono state acquisite da importanti musei nazionali ed esteri, oltre che da istituti bancari e religiosi, ospedali, comuni, prefetture e collezioni private. Dal 1951 al 2004 ha tenuto numerose mostre personali in Italia e all’estero. Molti sono stati i premi, le cittadinanze onorarie e i riconoscimenti ricevuti. Tra gli altri nel 1991 in occasione della XXIII edizione del Premio internazionale “San Valentino d’oro”, il Comitato per la premiazione di un messaggio d’amore lo ha nominato socio onorario dell’Accademia valentiniana.