Marcello Tommasi – Nudo di donna
Tommasi Marcello

- Tecnica: Scultura
- Dimensione: H. 120
- Tiratura: 3/9
- Codice prodotto: GMON001
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DESCRIZIONE
Da sempre la figura umana è stata al centro della ricerca artistica. Fin dall’eta classica la resa naturalistica dell’anatomia umana è stata uno degli obiettivi principali di pittori e scultori di tutti tempi. La rappresentazione del nudo è la massima espressione di questa aspirazione, trasversale a tutte le epoche e a tutte le correnti stilistiche. Infatti oltre alle interpretazioni naturalistiche, proprie del Rinascimento e dei vari classicismi, che mirano ad una rappresentazione veritiera e dettagliata del corpo umano, il nudo è stato protagonista anche all’interno delle nuove concezioni estetiche portate dalle avanguardie storiche, come nel cubismo, nell’espressionismo e nel surrealismo.
Tutta la produzione scultorea di Marcello Tommasi è una continua ricerca sulla figura umana, la quale viene interpretata secondo diversi registri
stilistici, da quelli più classici e realistici ad interpretazioni maggiormente espressive. In questa figura di donna Tommasi si attiene su un’interpretazione piuttosto classicheggiante, soprattutto nella proposta di una torsione complessa e naturale, in una disposizione armonica ed equilibrata delle membra. Tuttavia l’artista tende a superare tale equilibrio con alcune forzature antinaturalistiche che deformano leggermente la figura, rendendola più espressiva e vibrante di vita. La superficie dell’opera infatti risulta quasi tremolante e palpitante di esistenza e la stessa scultura si scioglie in una materia morbida.
Marcello Tommasi è stato uno scultore e pittore, nato a Pietrasanta nel 1928 e scomparso a Lido di Camaiore nel 2008. Proveniente da una famiglia di artisti si formò nello studio di Pietro Annigoni che frequentò per dieci anni, impegnandosi sempre di più nella scultura. Tommasi fu attivo soprattutto tra Firenze e Parigi. La sua opera consta di un’ingente produzione e molti lavori sono conservati in importanti musei, non solo in Italia, ma anche all’estero (Gabinetto dei disegni e delle stampe agli , Museo nazionale di Varsavia, gallerie d’arte moderna di Barcellona, di , di Piacenza e in quella del Vaticano).