Marcello Tommasi – Senza titolo
Tommasi Marcello

- Tecnica: Olio su tela
- Dimensione: 100x70
- Certificato: No
- Codice prodotto: DRAN001
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DESCRIZIONE
Il paesaggio è stato da sempre protagonista nella ricerca artistica, sia come ambientazione, come sfondo, ma anche come soggetto esso stesso. La descrizione naturalistica del paesaggio è stata una delle maggiori aspirazioni per gli artisti di ogni epoca. Ogni periodo storico ha dato la propria interpretazione del paesaggio contribuendo all’evoluzione della sua descrizione: dapprima con una ricerca sullo spazio, tramite la prospettiva brunelleschiana nel primo Rinascimento; poi sulla resa atmosferica nel Cinquecento; fino ad arrivare alla rappresentazione di ogni singola vibrazione della luce sugli oggetti nell’Impressionismo.
Principalmente scultore, Marcello Tommasi è stato protagonista anche di un’interessantissima produzione pittorica, nella quale, mentre nei ritratti conferma un interesse per i valori plastici aderendo ad una poetica novecentista, nei paesaggi mostra un più accentuato lirismo del colore. Lo possiamo constatare anche in questo dipinto che evidenzia una maturità post-impressionista. La composizione è tutta compressa in primo piano, senza concedere nulla ad una profondità spaziale. Lo scopo del pittore non è quello di riportare il dato sensibile del paesaggio, ma di carpirne l’essenza stessa, la sua sostanza. A questo fine interviene la pennellata, ricca di materia, che, nonostante l’essenzialità della rappresentazione, rimpolpa gli oggetti, li scompone su diversi piani, registrando le vibrazioni della luce e della vita su di essi. Il dato sensibile, dunque, viene completamente superato in una concezione del fare pittorico complessa in cui gioca un ruolo fondamentale anche la stessa gestualità dell’artista.
Marcello Tommasi (Pietrasanta 1928, Lido di Camaiore 2008) nacque in una famiglia d’artisti, essendo figlio dello scultore Leone Tommasi e fratello del noto pittore Riccardo Tommasi Ferroni. Tra il 1948 e il 1958 frequentò lo studio di Pietro Annigoni, disegnando, dipingendo e progressivamente rivolgendo il suo impegno alla scultura. Marcello Tommasi visse principalmente tra Firenze e la Versilia, spostandosi spesso nell’amata Parigi. Sue opere si trovano al Gabinetto del disegni e delle stampe agli Uffizi, nel Museo nazionale di Varsavia, nelle gallerie d’arte moderna di Barcellona, di Malaga, di Piacenza e in quella del Vaticano; al Museo Azorin di Monóvar e al Museo Casa Natale di Michelangelo Buonarroti di Caprese Michelangelo; presso la Biblioteca Nazionale di Parigi, all’Università di Pisa e all’istituto di Storia dell’Arte dell’Università di Firenze.