Mario Cortiello Vele a via Coracciolo
Cortiello Mario

- Tecnica: Tecnica mista
- Dimensione: 40X50
- Codice prodotto: RPOG003
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DESCRIZIONE
Il dipinto può essere definito una scena di genere, ovvero la rappresentazione di un episodio di vita quotidiana che, apparentemente, non ha alcun elemento significativo. Questo tipo di soggetti domestici furono a lungo considerati come minori e cominciarono a diffondersi, nell’arte occidentale, solo a partire dal XVII secolo. Solo con lo sviluppo delle correnti realistiche ottocentesche i soggetti della vita di tutti i giorni furono considerati della stessa importanza di quelli storici o religiosi
Lo stile di Mario Cortiello può essere in qualche modo avvicinato ad un’attitudine naif, notiamo, infatti, un’interpretazione volontariamente semplificata del soggetto. A livello formale Cortiello si distingue per una pennellata corsiva che sintetizza le figure con pochi tocchi rendendole ancora più immediate. In questa volontà di purezza e semplicità, la tavolozza si distingue sempre per la chiarezza dei toni derivante dalla frequentazione del lombardo Umberto Lilloni.
Mario Cortiello è stato un pittore napoletano, nato nel 1907 e scomparso nel 1981. E’ stato allievo di Gennaro Villani ma si staccò dai suoi modi dopo aver conosciuto Umberto Lilloni, che lo avvicinò al chiarismo lombardo. In seguito raggiunse uno stile personale riuscendo a rinnovare la pittura napoletana senza allontanarsi dalla tradizione: i suoi Pulcinella fluttuanti su sfondi onirici lo fecero chiamare lo Chagall napoletano. Sue opere sono presenti in numerosi musei italiani tra cui la Galleria d’arte moderna Ricci Oddi di Piacenza.