Michele Musci – Riflessione
Musci Michele
L’opera presenta una marcata vocazione espressionista, ovvero che tende a porre l’accento sull’espressione delle emozioni. L’arte espressionista vuole gridare al mondo i propri stati d’animo e ostentarli con passione. Sul piano formale ciò si traduce in una resa sommaria delle figure, attraverso un tratto molto nervoso e movimentato, nonché nell’uso di una gamma cromatica violenta. […]
- Tecnica: Olio su tela
- Dimensione: 90x70
- Anno: 1972
- Stato di conservazione: Ottimo
- Codice prodotto: RGIU007
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DESCRIZIONE
L’opera presenta una marcata vocazione espressionista, ovvero che tende a porre l’accento sull’espressione delle emozioni. L’arte espressionista vuole gridare al mondo i propri stati d’animo e ostentarli con passione. Sul piano formale ciò si traduce in una resa sommaria delle figure, attraverso un tratto molto nervoso e movimentato, nonché nell’uso di una gamma cromatica violenta. Tali caratteristiche si trovano nelle avanguardie storiche dell’espressionismo: il Fauvismo e il movimento Die Brucke in Germania.
Il pittore mostra in questa tela di avere una forte connessione con il linguaggio espressionista Infatti esercita sui soggetti un energico processo di sintesi sia per quanto riguarda la forma che il colore. Ciò che rimane è qualcosa di potentemente primario ed essenziale. Tuttavia il gusto che sembra avere Musci, in questo quadro, per la regressione a forme sinuose e serpeggianti e la loro connessione con il paesaggio ondulato., che sembra quasi ripercuotere le vibrazioni dei soggetti, ha un qualcosa di simbolista.
Il linguaggio pittorico di Michele Musci è caratterizzato da una matrice espressionista. Il fatto di propendere per forme curvilinee e una gamma coloristica molto violenta lo collega alla scuola fauvista. Tuttavia la sua opera sembra piena di significati reconditi e messaggi sottesi da avvicinarlo più ai simbolisti.