Nanni Del Mastro – San Matteo e l’angelo
Del Mastro Nanni

- Tecnica: Tempera su tavola
- Dimensione: 70x50
- Certificato: si
- Codice prodotto: GGIAC001
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DESCRIZIONE
L’iconografia di questo dipinto è molto popolare nei cicli dedicati a San Matteo. La scena mostra l’ex esattore, poi divenuto apostolo, intento a scrivere il suo vangelo sotto la dettatura dell’angelo. Lo stesso angelo mostra un libro in cui è riportato, in latino, l’inizio del Vangelo di Matteo, con la genealogia di Cristo.
Figura estremamente eclettica del panorama artistico, Nanni del Mastro alimenta la sua produzione pittorica tramite numerose fonti, tra le quali risulta sicuramente privilegiata l’ispirazione all’arte del passato. Nel caso di questo San Matteo è evidente un riferimento alla tradizione rinascimentale quattrocentesca, nella definizione di un ideale estetico, armonioso ma anche monumentale, che guarda sicuramente a Mantegna o a Bramante. Indicativo, in questo senso, lo spazio della nicchia, che contiene e esalta il plasticismo del santo. L’interpretazione che Nanni del Mastro dà del modello antico, tuttavia, è sempre originale e personale. Caratteristica, infatti, è la sua maniera pittorica, caratterizzata da una forma asciutta e oggettivante. Predomina l’esaltazione dei valori plastici della figura, tramite una stesura compatta e una marcata intelaiatura disegnativa. Molto suggestiva risulta la tavolozza, che si distingue nell’uso di colori intensi e brillanti.
Nanni Del Mastro è stato un pittore nato a Venezia nel 1899 e scomparso a Torino nel 1960. Del Mastro si distingue per l’uso di uno stile molto semplice e diretto che dà vita ad una concezione del fare artistico schiettamente realistica. Nella sua opera il dato sensibile non viene idealizzato ma viene riportato così com’è nella realtà. Per questo il suo linguaggio, figurativo, parte dalla riproduzione dal vero ma si distingue per una certa maniera impressionistica che garantisce vivacità ed immediatezza alla rappresentazione. In alcune opere Nanni del Mastro si ispira anche all’arte del passato, rinascimentale in particolare, mostrando un’attitudine più classica.