Nico Venzo – Busto di giovane ragazzo con cappello

DESCRIZIONE

Tutta l’opera scultorea di Nico Venzo si esplica in un profondo studio sulla figura umana in una concezione mimetica e naturalistica del fare artistico. Nico Venzo sviluppa i suoi soggetti, anche di carattere religioso, in maniera da esaltare tutte le potenzialità del corpo umano, soprattutto femminile. I suoi soggetti, infatti, sono elaborati in complesse composizioni dove l’artista celebra la bellezza del corpo umano. Le sue figure si distinguono per le difficili posizioni degli arti e della membra e per le complicate torsioni e posture. Quella di Nico Venzo è dunque una prova di virtuosismo nella rappresentazione del corpo umano con un senso altamente classico del fare artistico. Infatti nella sua produzione scultorea è costante la ricerca dell’equilibrio, dell’armonia e dell’unità dell’opera.

La straordinaria tecnica in suo possesso gli consente di ottenere costantemente una resa naturalistica totale. Ogni soggetto viene sempre curato nei minimi dettagli con una grande attenzione per ogni particolare. Tuttavia si può constatare come Nico Venzo sia sempre alla ricerca di un registro stilistico più espressionista, attraverso un contrasto molto suggestivo nei diversi modi di trattare la materia. Infatti mentre il volto di questo busto viene trattato con quella resa naturalistica che contraddistingue lo scultore, l’intera massa della scultura, invece, viene quasi lasciata in uno stato grezzo. Il complesso dei capelli, in particolare, ha una trattazione dai connotati spiccatamente materici che rende la superficie estremamente vibrante e viva. Così le parti più realistiche e dalla superficie perfettamente levigata sembrano quasi emergere dalla massa appena sbozzata in una lotta per l’affermazione della forma sulla materia che ha dei chiari riferimenti all’opera di Michelangelo ed alle sue riletture in chiave contemporanea di maestri come Rodin o Medardo Rosso.

Nico Venzo è uno scultore ed un pittore originario di Bassano del Grappa. Entra nel mondo dell’arte già a 14 anni, collezionando una lunga serie di riconoscimenti e successi. Tra le principali esposizioni ricordiamo quelle a Bassano del Grappa, Vicenza, Desenzano del Garda, Treviso, Belluno, Roma, Perugia, Napoli, Parigi, Montreal, Takaoka (Giappone). Sue opere
figurano in importanti collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero in città
come Ultrecht, Losanna, Amburgo, Londra, Parigi, Osaka

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