P. Landi – In centro
Landi P.
- Tecnica: Olio su masonite
- Dimensione: 50x35
- Codice prodotto: Cseg002
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DESCRIZIONE
Il dipinto può essere definito una scena di genere, ovvero la rappresentazione di un episodio di vita quotidiana che, apparentemente, non ha alcun elemento significativo. Questo tipo di soggetti domestici furono a lungo considerati come minori e cominciarono a diffondersi, nell’arte occidentale, solo a partire dal XVII secolo. Solo con lo sviluppo delle correnti realistiche ottocentesche i soggetti della vita di tutti i giorni furono considerati della stessa importanza di quelli storici o religiosi. In particolare furono gli impressionisti a prediligere soggetti legati alla vita moderna in ambientazioni urbane e borghesi. In questa opera di Landi prevale la quotidianità ostentata dei soggetti tipici della Scuola Labronica post-macchiaiola.
Così come nella scelta dei soggetti anche nello stile la produzione artistica di P. Landi mostra una forte appartenenza alla Scuola Labronica. In particolare notiamo una netta influenza da parte di uno dei più importanti esponenti di quel gruppo di pittori, Renato Natali. Anche in Landi, infatti, vi è l’adesione totale ad un linguaggio nel solco della tradizione post-macchiaiola. Così Le pennellate si fanno più sintetiche a delineare soggetti caratterizzati da una concisa essenzialità. I tratti individuali vengono ridotti a favore della forza espressiva della scena. Anche l’ambientazione spaziale è sintetica, priva di profondità. I colori hanno delle tonalità calde che fanno risaltare l’azione della luce sulle cose, tanto da disgregare, quasi, i valori formali.
La produzione artistica del pittore P. Landi si muove nel solco della Scuola Labronica e della tradizione post-macchiaiola. Il suo fare pittorico mostra una decisa influenza da parte di Renato Natali, con uno stile a macchia, molto sintetico, in cui prevale l’azione della luce sugli oggetti.