Pasquale Pilla – Senza titolo

DESCRIZIONE

Il dipinto può essere definito una scena di genere, ovvero la rappresentazione di un episodio di vita quotidiana che, apparentemente, non ha alcun elemento significativo. Questo tipo di soggetti domestici furono a lungo considerati come minori e cominciarono a diffondersi, nell’arte occidentale, solo a partire dal XVII secolo. Solo con lo sviluppo delle correnti realistiche ottocentesche i soggetti della vita di tutti i giorni furono considerati della stessa importanza di quelli storici o religiosi. L’artista Pasquale Pilla si è ispirato soprattutto alla scena di genere popolare.

L’opera in oggetto è decisamente esemplare della maggior parte della produzione dell’artista Pasquale Pilla. Nella sua ricerca, infatti, la realtà sensibile viene sottoposta ad una ricostruzione meccanica che guarda essenzialmente al Cubismo, in particolare a Juan Gris. Come il maestro spagnolo non è tanto il soggetto, quanto l’intero spazio ad essere protagonista della scomposizione geometrica, regolare e simmetrica. Il soggetto, inserendosi in questo spazio reticolare ne subisce l’influenza e viene esaltato nei suo valori plastici. Il tutto viene eseguito con una stesura decisamente dinamica.

Pasquale Pilla è nato a Foggia nel 1933. La sua produzione pittorica si distingue per l’ispirazione ai valori del lavoro del mondo contadino. Il mondo agricolo della campagna viene rappresentato nelle sue opere in un linguaggio che si rifà all’espressionismo ed al cubismo con una stesura del colore di tipo astratta e geometrica.

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