Pericle Fazzini – Giovane che danza
Fazzini Pericle

- Tecnica: Scultura in bronzo
- Dimensione: 28 cm.
- Stato di conservazione: Ottimo
- Tiratura: 87/250
- Codice prodotto: MTAV002
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DESCRIZIONE
Da sempre la figura umana è stata al centro della ricerca artistica. Fin dall’età classica la resa naturalistica dell’anatomia umana è stata uno degli obiettivi principali di pittori e scultori di tutti tempi. La rappresentazione del nudo è la massima espressione di questa aspirazione, trasversale a tutte le epoche e a tutte le correnti stilistiche. Infatti oltre alle interpretazioni naturalistiche, proprie del Rinascimento e dei vari classicismi, che mirano ad una rappresentazione veritiera e dettagliata del corpo umano, il nudo è stato protagonista anche all’interno delle nuove concezioni estetiche portate dalle avanguardie storiche, come nel Cubismo, nell’Espressionismo e nel Surrealismo.
In questa bellissima scultura a tutto tondo Pericle Fazzini celebra ancora una volta la figura umana, la sua vitalità, il suo dinamismo. In questo caso compie un’elegante operazione citazionista, lasciandosi ispirare dalla statuaria bronzea romana di piccole dimensioni (di cui ci sono numerosi reperti per esempio provenienti da Pompei). Un tipo di produzione che ha tra le sue peculiarità proprio l’esaltazione del movimento. Fazzini porta alle estreme conseguenze tale istanza con una torsione del corpo e della gamba parossistica: un movimento quasi innaturale nel suo dinamismo incontenibile ma estremamente elegante, armonico e calibrato. Molto suggestiva è anche la patina d’antico che lo scultore ha lasciato sull’opera per rendere più evidente il riferimento citazionista.
Pericle Fazzini è nato a Grottammare nel 1913. Tutta la sua carriera si è svolta a Roma, dove è scomparso nel 1987. Si è formato nella Scuola Libera del Nudo. La prima commissione importante è del 1931, quando vince un concorso per la realizzazione di un monumento al Cardinale Dusmet. Nel 1938 ha aperto il suo studio in Via Margutta in cui resterà tutta la vita. Ha partecipato alla Quadriennale di Roma ed alla Biennale di Venezia. Le sue sculture sono conservate in importanti collezioni nazionali e internazionali tra cui l’Hakone open air museum in Giappone, la Collezione Peggy Guggenheim di Venezia, la Tate Gallery di Londra, la Galleria nazionale d’arte moderna di Roma, l’Art Institute di Chicago, il Momat di Tokyo ed il Museo d’arte contemporanea di Montréal.