PIERLUIGI VESTRINI – SENZA TITOLO
VESTRINI PIERLUIGI
- Tecnica: olio su tela
- Dimensione: 97X67
- Certificato: NON PRESENTE
- Stato di conservazione: BUONO
- Codice prodotto: FCOS001
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DESCRIZIONE
L’opera può essere definita una scena di genere, ovvero la rappresentazione di un episodio di vita quotidiana che, apparentemente, non ha alcun elemento significativo. Questo tipo di soggetti domestici furono a lungo considerati come minori e cominciarono a diffondersi, nell’arte occidentale, solo a partire dal XVII secolo. Solo con lo sviluppo delle correnti realistiche ottocentesche i soggetti della vita di tutti i giorni furono considerati della stessa importanza di quelli storici o religiosi. In particolare furono gli impressionisti a prediligere soggetti legati alla vita moderna in ambientazioni urbane e borghesi, mentre, in Italia, movimenti come quelli dei divisionisti o dei macchiaioli, si dedicarono a tematiche relative al lavoro ed alla vita nei campi. A questo tipo di tradizione, soprattutto quella macchiaiola, si avvicina il toscano Pierluigi Vestrini nella sua produzione pittorica composta soprattutto da scene di vita di campagna, episodi di caccia e ritratti di animali.
Nelle opere di Pierluigi Vestrini la prima caratteristica che si può immediatamente constatare è quella di un’esecuzione fondata su una qualità tecnica eccellente. Infatti le opere di questo pittore si fondano sempre su una perfetta resa naturalistica ed una registrazione precisa dei dati sensibili. Da un punto di vista più concettuale, invece, possiamo apprezzare come la poetica di Pierluigi Vestrini si esplichi in una celebrazione lirica del quotidiano. La vita ed il lavoro dei campi o la caccia vengono esaltati in una rappresentazione vestita di un magniloquente realismo. La magniloquenza sta nell’impostazione molto classica delle opere di Vestrini, mentre la componente realista è quella che egli estrapola dalla tradizione macchiaiola così importante nelle scuole pittoriche toscane del XX secolo. Infatti, dal punto di vista formale, la pennellata di Vestrini è mossa e dinamica, tesa a rendere sulla tela la complessità della percezione degli oggetti. Per quanto riguarda il cromatismo, infine, Vestrini si distingue per una tavolozza in cui prevalgono tonalità chiare e piene di luce.
Pierluigi Vestrini è nato a Firenze nel 1905 ed è scomparso a Rosignano Marittimo nel 1989. Oltre che pittore fu un campione del canottaggio italiano. Da sempre appassionato di arte fu allievo del macchiaiolo Angelo Tommasi. Si dedicò essenzialmente ad una pittura di genere ispirata alla sua Maremma, ed alla sua passione per la caccia e per i cani. Molte sue opere venivano pubblicate su riviste specializzate. Pierlugi Vestrini si distinse per l’elevata qualità tecnica delle sue opere dove agiva anche un importante influenza della tradizione macchiaiola.