Pietro Vanni – Paesaggio
Vanni Pietro
- Tecnica: Olio su tela
- Dimensione: 30x40
- Stato di conservazione: Ottimo
- Codice prodotto: AGAT018
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DESCRIZIONE
Il paesaggio è stato da sempre protagonista nella ricerca artistica, sia come ambientazione, come sfondo, ma anche come soggetto esso stesso. La descrizione naturalistica del paesaggio è stata, nei secoli, un’aspirazione per l’artista. Ogni periodo storico ha dato la propria interpretazione del paesaggio contribuendo all’evoluzione della sua descrizione: dapprima con una ricerca sullo spazio, tramite la prospettiva brunelleschiana nel primo Rinascimento, poi sulla resa atmosferica, nel Cinquecento, fino ad arrivare alla rappresentazione di ogni singola vibrazione della luce sugli oggetti nell’Impressionismo.
I paesaggi di Pietro Vanni si distinguono sempre per l’interpretazione personale che il pittore di Terzone di Leonessa ha sempre saputo dare. Lo scopo principale dell’artista non è quello di ottenere una perfetta resa naturalistica (anche se si muove nell’ambito di un linguaggio figurativo). A livello formale Vanni è interessato soprattutto alla costruzione di una composizione fatta di volumi puri. In questo caso, però il pittore dà vita ad una composizione più pittorica, con una stesura densa e materica. Lo schema risulta sempre geometrico, ma con una sovrapposizione di piani che ricorda, piuttosto, Cezanne.
Pietro Vanni è stato un pittore originario di Terzone di Leonessa, dove è nato nel 1925 e scomparso nel 2002. Di formazione autodidatta, per molto tempo si è diviso tra la vocazione artistica e quella per le attività sociali come dirigente di un movimento operaio d’ispirazione cattolica. Infine sceglierà di dedicarsi completamente all’arte formandosi a Roma con il Prof. Manzano. Ha esposto le sue opere in diverse manifestazioni tra cui la Biennale di Arte Sacra di Bologna dove ha ottenuto un notevole successo.