POMERIGGIO AL BAR – RENATO GUTTUSO
GUTTUSO RENATO
Il dipinto può essere definito una scena di genere, ovvero la rappresentazione di un episodio di vita quotidiana che, apparentemente, non ha alcun elemento significativo. Questo tipo di soggetti domestici furono a lungo considerati come minori e cominciarono a diffondersi, nell’arte occidentale, solo a partire dal XVII secolo. Solo con lo sviluppo delle correnti realistiche […]
- Tecnica: ACQUAFORTE E SERIGRAFIA
- Dimensione: 70X60
- Anno: SECOLO SCORSO
- Certificato: NO
- Stato di conservazione: BUONO
- Tiratura: PDA
- Codice prodotto: PICMAS001
Visualizzazioni 1463
DESCRIZIONE
Il dipinto può essere definito una scena di genere, ovvero la rappresentazione di un episodio di vita quotidiana che, apparentemente, non ha alcun elemento significativo. Questo tipo di soggetti domestici furono a lungo considerati come minori e cominciarono a diffondersi, nell’arte occidentale, solo a partire dal XVII secolo. Solo con lo sviluppo delle correnti realistiche ottocentesche i soggetti della vita di tutti i giorni furono considerati della stessa importanza di quelli storici o religiosi.
Questa opera è una prova d’artista di grande qualità in cui Guttuso si cimenta nella complessità di una composizione affollata. Risulta evidente, come di consueto nel fare artistico di Guttuso, la volontà di ottenere un’immagine realistica, fresca e immediata, della scena. I vari personaggi sono rappresentati in atteggiamenti spontanei e sciolti. Protagonista è il tratto nero, tipico dell’artista siciliano, che con scioltezza delinea le forme, marcando anche ombreggiature che esaltano i volumi. La costruzione spaziale dell’ambiente presenta delle forzature prospettiche utili ad una descrizione più efficace dell’interno del caffè.
Renato Guttuso, nato a Bagheria nel 1911 e morto a Roma nel 1987, è stato un pittore molto impegnato nella politica e nel sociale. Il suo impegno artistico nasce dai suoi ideali socialisti e l’indignazione verso l’ingiustizia sociale e gli abusi di potere. Partecipò al gruppo Fronte Nuovo delle Arti elaborando una pittura Realista – Espressionista e maturando la sua “arte sociale”. Le più importanti opere espressione dell’arte neorealista di Guttuso furono capolavori come Fucilazione in Campagna o Fuga dall’Etna. Fu anche eletto senatore per due volte, nel 1976 e nel 1979, nelle file del Partito Comunista Italiano.