Raffaele De Rosa – Dal Villaggio della Nuova Vita di Platonov
De Rosa Raffaele
- Tecnica: Litografia a cinque colori
- Dimensione: 50x70
- Anno: 1975
- Certificato: In allegato certificazione galleria Graphis Arte
- Stato di conservazione: Ottimo
- Tiratura: 27/125
- Codice prodotto: MDELI033
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DESCRIZIONE
Il soggetto del monumento equestre, o dell’uomo a cavallo, ha origini molto antiche. Risale al mondo classico il cui più antico esempio è il “Cavaliere di Rampin” e per l’arte romana ebbe una fondamentale importanza politica. Generalmente si tratta di sculture a tutto tondo, ma non mancano i casi in cui questo soggetto compare su supporti dipinti. Il tema dell’uomo a cavallo ha attraversato tutta la storia dell’arte, non solo occidentale, ed è diventato oggetto di ricerca per artisti contemporanei quali Marino Marini, Arturo Martini o Aligi Sassu.
Tutta la produzione artistica di Raffaele De Rosa è volta a creare un Medioevo mitico e fiabesco popolato da magici cavalieri. L’artista riversa, dunque, nelle sue opere la sua fantasia dirompente, che trova spazio nelle invenzioni fantastiche di vesti, paramenti e armature originalissime. Questa ricerca di una dimensione favolosa, poi, si risolve anche sul piano formale con una linea grafica elegantissima e la ricerca di gamme coloristiche preziose e brillanti. La sintesi formale dei soggetti serve a dare un potente senso di arcaico, alimentato anche da una concezione dello spazio antinaturalistica.
Raffaele De Rosa nasce a Podenzana nel 1940. Dapprima si trasferisce a Napoli, poi La Spezia e Livorno, città in cui avviene la propria formazione artistica. A Firenze apre uno studio nel 1963 e la sua carriera è già avviata. Nel 1975 inizia una proficua collaborazione con la Graphis Art che gli permette di farsi conoscere anche all’estero. Ha esposto le sue opere in tutta Europa, in Usa e in Israele. Negli anni ’80 espone a Copenaghen presso l‘Istituto Italiano di Cultura, all’Art Expo di New York e nel 1984 tiene una mostra a Gerusalemme e nel 1985 a Parigi presso la Maison de l‘Unesco.