Sandra Batoni – La bottiglia rossa
Batoni Sandra

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DESCRIZIONE
Il genere della “Natura Morta” vede la luce agli inizi del XVII secolo. Consiste nella rappresentazione di composizioni di soggetti inanimati, nella maggior parte dei casi fiori o frutta. Se all’inizio della sua storia era un’occasione per i pittori per cimentarsi in una riproduzione fotografica della realtà, con l’arte contemporanea la “Natura Morta” diventa anche un modo di interpretare la realtà, come per i cubisti o Giorgio Morandi. E in questa opera di Sandra Batoni è evidente il richiamo alle nature morte del grande maestro bolognese, per lo stesso uso della luce e della geometria nella rappresentazione della realtà.
In questa opera Sandra Batoni, come in Giorgio Morandi, vuole fermare sulla tela la vera essenza delle cose (il noumeno) ma vuole farlo senza uscire dalla realtà sensibile (il fenomeno). Per questo attua un profondo processo di riflessione sugli oggetti allo scopo di ricavare la loro immagine più viva. In questo procedimento la pittrice è aiutata dalla luce che investe la composizione portandola ad un procedimento di riduzione degli oggetti fino a farne rimanere la vera essenza. Ciò che rimane è un’immagine quasi diafana ma estremamente viva e mobile, scossa da vere proprie vibrazioni esistenziali (oltre che luminose). Altro elemento fondamentale, come nelle nature morte di Morandi, è la perfezione formale e l’equilibrio della composizione che guardano alla grande tradizione della pittura italiana.
Sandra Batoni nasce a Firenze nel 1953. Nel 1973 inizia a frequentare lo studio del pittore Emanuele Cavalli, uno dei fondatori, insieme a Fausto Pirandello, Corrado Cagli e Giuseppe Capogrossi, della “Scuola Romana”, divenendo successivamente sua assistente alla Scuola del Nudo dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, dove nel 1997 viene nominata titolare. Nel 1982 si laurea in architettura all’Università degli Studi di Firenze. Ha esposto in molteplici mostre personali e collettive in Italia e all’estero. Scompare prematuramente nel gennaio del 2017.