Saverio Bruschini – Senza titolo
Bruschini Saverio

- Tecnica: Tempera su tela
- Dimensione: 25x30
- Certificato: si
- Codice prodotto: RGIO002
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DESCRIZIONE
Le tematiche a sfondo sociale nell’arte cominciano a prendere rilievo verso la metà del XIX secolo, in concomitanza con il diffondersi della questione sociale nelle varie società europee. L’opera di pittori come Millet o Daumier, per esempio privilegiava soggetti legati alla vita nei campi, il lavoro in fabbrica o gli scioperi. In Italia tra i primi pittori molto impegnati su temi sociali ricordiamo Pellizza da Volpedo e, in epoca contemporanea, Renato Guttuso. Anche quest’opera di Saverio Bruschini si inserisce in questa linea ed i suoi soggetti preferiti sono proprio i pescatori e contadini, rappresentati tramite il suo linguaggio artistico originale e personale nel quale alla contemporaneità si unisce una descrizione autentica e sincera di una tipica realtà popolare.
Questa opera di Saverio Bruschini si innesta perfettamente in un filone pittorico che unisce tematiche realiste ad un linguaggio tendenzialmente espressionista. Infatti se il soggetto è rivolto al mondo del lavoro e delle classi popolari lo stile prevede un’interpretazione sintetica della realtà. In uno spazio bidimensionale tutto viene semplificato per trasfigurare la realtà in senso espressivo e simbolico. Si esce dal particolare per giungere ad una rappresentazione iconica che ha i caratteri dell’universalità. Il processo di astrazione, dunque, viene condotto dal pittore per ricavare l’essenziale dai dati sensibili. In particolare le figure vengono semplificate con un tratto volutamente grossolano che le sbozza in maniera decisamente espressiva. La stesura del colore completa questo processo di sintesi con una pennellata energica e un colore denso di materia pittorica. La tavolozza si attesta su contrasti forti.
Saverio Bruschini, lucchese, oltre che pittore è stato docente di discipline artistiche all’istituto d’arte Augusto Passaglia di Lucca, ma soprattutto fumettologo (ha pubblicato due libri sul fumetto). Viene ricordato, inoltre, anche come ideatore della prima scuola del fumetto in Italia negli anni Settanta. E’ stato vincitore dello Yellow Kid, caricaturista, disegnatore ma anche molto abile nel creare con la creta. Saverio Bruschini è scomparso nel 2019.