Umberto Bianchini – Venezia
Bianchini Umberto
- Tecnica: Olio su tela
- Dimensione: 20x30
- Certificato: Certificato della galleria
- Codice prodotto: MBAL001
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DESCRIZIONE
Il soggetto del paesaggio urbano è già presente in epoca Medievale e Moderna, ma prevalentemente in maniera idealizzata. Le scene di vita cittadina diventano temi tipici con un’interpretazione più verosimile a partire dal XIX secolo. Ricordiamo come subito dopo le correnti realiste dell’Ottocento anche gli impressionisti diedero molta rilevanza al quotidiano, alla vita di tutti i giorni, con un certa predilezione, però, verso la frenesia della città, la folla, il traffico e ambientazioni tipicamente borghesi. L’opera è estremamente interessante, in quanto il paesaggio è un soggetto piuttosto raro nella produzione di Umberto Bianchini, incentrata sui suoi ritratti espressionisti.
Anche nella pittura di paesaggio, sebbene legata alla riproduzione dei dati sensibili, Umberto Bianchini non smentisce la propria indole espressionista. Così anche in una veduta come questa cerca di sfruttare le peculiarità formali del proprio stile per connotare il paesaggio di un profondo significato lirico ed esistenziale. Innanzitutto la composizione viene costruita interamente tramite il colore: per superare i dati contingenti e trasfigurare la realtà nel sistema simbolico della propria pittura, Bianchini deve scardinare la griglia disegnativa. In questo modo egli può sfruttare tutte le qualità espressive nella stesura del colore. Ed infatti la sua pennellata è densa e lavorata in modo da creare un continuum tra oggetti e spazio, in una perfetta fusione atmosferica. Un’atmosfera che sicuramente possiamo definire densa di vibrazioni esistenziali che danno a questa veduta una connotazione davvero poetica.
Umberto Bianchini è nato a Firenze nel 1934 ed è scomparso nel 2010. Dopo gli studi superiori ha iniziato l’attività di grafico pubblicitario e si è avvicinato al mondo dell’arte studiando la pittura, con particolare interesse per il post- impressionismo e per i ritrattisti toscani. Innumerevoli le mostre personali e collettive e le manifestazioni a cui ha partecipato raccogliendo consensi di critica e di pubblico oltre al conseguimento di vari premi. Ha inoltre partecipato, per invito, a numerose Collettive e rassegne internazionali. Sue opere si trovano in collezioni private e in importanti raccolte pubbliche. Due sue opere sono state acquistate dalla Presidenza dei Consiglio dei Ministri e dal Ministero per il Turismo e lo Spettacolo. Un suo dipinto è esposto al Museo Nazionale di Cracovia.