DESCRIZIONE
L’opera, nel riportare una vegetazione lussureggiante, quasi surreale nella sua floridezza, sembra più un pretesto per un’esplosione di energia, per il rilascio di una carica emotiva attraverso un uso simbolico del colore.
La composizione si presenta estremamente elaborata. Il disegno, più che altro abbozzato, crea la struttura per la realizzazione di questa porzione di vegetazione fantastica, che va a riempire tutta la superficie del foglio senza lasciare alcuno spazio a nessuna sorta di contestualizzazione. Non è importante identificare in che posto ci troviamo, ciò che conta è comunicare un emotività, uno stato d’animo. A questo scopo interviene la stesura del colore, allo stesso tempo passionale, aggressiva, ma anche controllata nello stabilire un equilibrio cromatico su tutta l’opera. Il pittore, per dare maggiore vivacità alla composizione, sempre dal punto di vista coloristico, ha pensato anche di lasciare in bianco alcune zone del cartoncino.
Per le caratteristiche descritte quest’opera si configura come un esempio di paesaggio espressionista, dove appunto lo scopo dell’autore non è quello di fornirci una descrizione naturalistica dell’ambiente che ha all’esterno, ma farci un resoconto di ciò che egli sente all’interno, nel proprio Io. Per questo allora il paesaggio assume tratti sommari, fortemente astratti, lasciando spazio al colore, fortemente saturo dalle tonalità violente aggressive, ma fortemente comunicativo di un’emotività passionale.
