Autore Sconosciuto – Paesaggio

DESCRIZIONE

Il paesaggio è stato da sempre protagonista nella ricerca artistica, sia come
ambientazione, come sfondo, ma anche come soggetto esso stesso. La
descrizione naturalistica del paesaggio è stata una delle maggiori aspirazioni
per gli artisti di ogni epoca. Ogni periodo storico ha dato la propria
interpretazione del paesaggio contribuendo all’evoluzione della sua
descrizione: dapprima con una ricerca sullo spazio, tramite la prospettiva
brunelleschiana nel primo Rinascimento; poi sulla resa atmosferica nel
Cinquecento; fino ad arrivare alla rappresentazione di ogni singola vibrazione
della luce sugli oggetti nell’Impressionismo. Nello specifico l’opera in oggetto
presenta una declinazione del paesaggio di sapore arcadico. Quello descritto
dal pittore è un mondo mitico e idealizzato, un eden fatto di pace, poesia e
semplicità.

La scena di gusto campestre realizzata dall’artista si distingue per la
pregevole fattura. A livello formale c’è una tecnica quasi miniaturistica nella
precisione con cui l'artista raggiunge la resa naturalistica. Dal punto di vista
della composizione, inoltre, il dipinto si distingue per una costruzione
coerente ed unitaria, realizzata in una studiata armonia nella disposizione
degli elementi. L’unita viene garantita anche nell’uso del colore che
contraddistingue questo dipinto, impostato su una perfetta coerenza tonale
che ricorda, nello specifico, Giorgione. Tutto lo spazio viene misurato dalla
stessa luce opaca, in un'aria densa di umidità. Gli oggetti, allora, si perdono
in una delicatissima prospettiva aerea che ribadisce lo spirito classicista di
questa rappresentazione. Luce che determina dei leggeri riverberi, sullo
specchio d'acqua verde e gli altri elementi del paesaggio , trasfigurando
delicatamente la realtà nella dimensione mitica dell’Arcadia, dell’eden
pastorale primitivo e poetico.

L’artista esecutore dell’opera in oggetto viene individuato come Nicolas
Poussin sul retro dell'opera, attribuzione che non riscontro. L'artista
esecutore, tuttavia, si è sicuramente ispirato ai temi arcadici del Poussin e
comunque si distingue per una notevolissima qualità formale di sicura
formazione accademica. La sua interpretazione pittorica è di tipo tradizionale
e fortemente classicistica, caratterizzata da una totale immersione nella
natura grazie ad una resa descrittiva che riproduce alla perfezione il dato
naturalistico. La qualità dell’esecuzione è impreziosita da un tonalismo
coerente e da una luce unificante che sfuma gli oggetti in una perfetta
prospettiva aerea.

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